pagina_banner

notizia

L’intelligenza artificiale sta rendendo il design della moda il più semplice possibile ed è molto complesso regolamentarlo

Tradizionalmente, i produttori di abbigliamento utilizzano cartamodelli per creare parti di abbigliamento di forma diversa e utilizzarli come modelli per tagliare e cucire i tessuti.Copiare modelli da abiti esistenti può essere un compito che richiede tempo, ma ora i modelli di intelligenza artificiale (AI) possono utilizzare le foto per svolgere questo compito.

Secondo i rapporti, il Laboratorio di intelligenza artificiale marina di Singapore ha addestrato un modello di intelligenza artificiale con 1 milione di immagini di vestiti e relativi modelli di cucito e ha sviluppato un sistema di intelligenza artificiale chiamato Sewformer.Il sistema può visualizzare immagini di abbigliamento mai viste prima, trovare modi per scomporle e prevedere dove cucirle per generare vestiti.Nel test Sewformer è riuscita a riprodurre il cartamodello originale con una precisione del 95,7%."Ciò aiuterà le fabbriche di produzione di abbigliamento (che producono abbigliamento)", ha affermato Xu Xiangyu, ricercatore presso il Singapore Marine Artificial Intelligence Laboratory.

“L’intelligenza artificiale sta cambiando l’industria della moda.”Secondo i rapporti, l'innovatore della moda di Hong Kong Wong Wai Keung ha sviluppato il primo sistema di intelligenza artificiale guidato da designer al mondo: Fashion Interactive Design Assistant (AiDA).Il sistema utilizza la tecnologia di riconoscimento delle immagini per accelerare il tempo che intercorre tra la bozza iniziale e la fase T del progetto.Huang Weiqiang ha spiegato che i designer caricano nel sistema stampe su tessuto, modelli, tonalità, schizzi preliminari e altre immagini, quindi il sistema di intelligenza artificiale riconosce questi elementi di design, fornendo ai designer ulteriori suggerimenti per migliorare e modificare i loro progetti originali.L'unicità di AiDA sta nella sua capacità di presentare ai progettisti tutte le possibili combinazioni.Huang Weiqiang ha affermato che ciò non è possibile nel progetto attuale.Ma ha sottolineato che si tratta di “promuovere l'ispirazione dei designer piuttosto che sostituirli”.

Secondo Naren Barfield, vicepresidente della Royal Academy of Arts nel Regno Unito, l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’industria dell’abbigliamento sarà “rivoluzionario” dalle fasi concettuali e concettuali alla prototipazione, produzione, distribuzione e riciclaggio.La rivista Forbes ha riferito che l’intelligenza artificiale porterà profitti compresi tra 150 e 275 miliardi di dollari ai settori dell’abbigliamento, della moda e del lusso nei prossimi 3-5 anni, con il potenziale di migliorare la loro inclusività, sostenibilità e creatività.Alcuni marchi di fast fashion stanno integrando l’intelligenza artificiale nella tecnologia RFID e nelle etichette di abbigliamento con microchip per ottenere visibilità dell’inventario e ridurre al minimo gli sprechi.

Tuttavia, ci sono alcuni problemi con l’applicazione dell’intelligenza artificiale nel design dell’abbigliamento.Ci sono rapporti secondo cui la fondatrice del marchio Corinne Strada, Temur, ha ammesso di aver utilizzato un generatore di immagini AI per creare la collezione presentata alla settimana della moda di New York.Sebbene Temuer abbia utilizzato solo immagini dello stile passato del marchio per generare la collezione Primavera/Estate 2024, potenziali problemi legali potrebbero impedire temporaneamente agli abiti generati dall'intelligenza artificiale di entrare in passerella.Gli esperti dicono che regolamentare questo aspetto è molto complesso.


Orario di pubblicazione: 12 dicembre 2023